“In tua presenza impietro, mare”: Montale sgomento dinnanzi all’immensità
Il poeta ligure (Antico, sono ubriacato dalla voce, 1925) si arrende davanti al richiamo dell’infinito di cui il mare è figura. La vertigine ferma il… Leggi tutto »“In tua presenza impietro, mare”: Montale sgomento dinnanzi all’immensità